Apparato Scheletrico

Le ossa sono l’elemento costitutivo dello scheletro umano, hanno funzione di sostegno e sono costituite da tre componenti:

una componente organica, formata da un’impalcatura di fibre proteiche (per lo più collagene) che conferiscono all’intera struttura elasticità e resistenza;Label
una componente cellulare L’osso è costituto principalmente da tre tipi di cellule: gli osteoblasti (responsabili della formazione e deposizione di nuovo osso), gli osteoclasti (deputati alla distruzione e al riassorbimento dell’osso vecchio) e gli osteociti (che hanno probabilmente un ruolo di regolazione dei due processi);
una componente minerale, rappresentata essenzialmente da cristalli di sali di calcio e fosforo ma anche di magnesio e altri elementi, depositati tra le fibre della matrice ossea, che conferiscono all’osso la sua rigidità e robustezza.
LO SCHELETRO UMANO E’ COMPOSTO DA 206 OSSA

QUESTE SONO LE SUE FUNZIONI

Sostegno
Protezione di parti molli
Movimento, essendo strettamente connesso ai muscoli
Eritropoietica ed emopoietica (produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine tramite il midollo osseo
Plastica, cioè dà forma al corpo
Deposito di sali minerali

CLASSIFICAZIONE DELLE OSSA

Ossa Lunghe

Sono formate da una parte centrale, di forma cilindrica (DIAFISI) dove è presente il midollo spinale, deputato alla formazione della parte corpuscolare del sangue e due ingrossamenti alle estremità (EPIFISI). ESEMPI: omero (osso del braccio), femore (osso della coscia) ….

Ossa Piatte

Sono costituite da due strati di tessuto osseo compatto tra cui c’è uno strato di tessuto osseo spugnoso. ESEMPI: cranio, bacino, scapole …

Ossa Corte

Sono formate da tessuto osseo spugnoso rivestito da uno strato di tessuto osseo compatto. ESEMPI: vertebre, calcagno, ossa del polso …

LA COLONNA VERTEBRALE

Le ossa della colonna vertebrale

La colonna vertebrale, detta anche rachide o spina dorsale, è composta da 33-34 ossa, chiamate vertebre, che si articolano una sull’altra. Si hanno 7 vertebre cervicali, 12 toraciche (o dorsali), 5 lombari, 5 sacrali e 4-5 coccigee. Le ultime 9, nell’adulto, sono fuse tra loro, mentre le altre 24 sono mobili. Tra una vertebra e l’altra è presente un disco intervertebrale con funzioni di assorbire e ridistribuire in modo uniforme alla periferia le sollecitazioni del carico.

La colonna vertebrale presenta delle curve fisologiche caratteristiche per ogni tratto: LORDOSI CERVICALE – CIFOSI DORSALE – LORDOSI LOMBARE – CIFOSI SACRALE

PARAMORFISMI E DISMORFISMI

I paramorfismi sono modificazioni morfologiche, a carico della colonna vertebrale e/o delle ginocchia e/o del piede, esse sono dovute a vizi o atteggiamenti posturali oppure a carichi disomogenei.

  • Considerando quelli a carico della colonna vertebrale possiamo avere atteggiamenti: – Iperlordosi – Ipolordosi – Ipercifosi – Ipocifosi – Scoliosi
  • Se consideriamo i paramorfismi a carico delle ginocchie: – Ginocchia vare – Ginocchia valghe
  • Se consideriamo i paramorfismi a carico dei piedi abbiamo: – Piede piatto – Piede cavo

I paramorfismi sono ancora modificabili perchè non hanno portato a modificazioni morfo strutturali permanenti tramite l’eliminazione delle cause e/o della ginnastica mirata.

Il dismorfismo è una deformazione costante del rachide (colonna vertebrale), che rimane tale anche se si assume una diversa posizione del corpo. Questa alterazione si associa ad una deformazione strutturale che non può essere modificata se non a seguito, nei casi più gravi, di un intervento chirurgico.

LE ARTICOLAZIONI

Le articolazioni sono parti costituenti dellapparato scheletrico anche se la loro composizione non è solo di materiale osseo ma anche fibro-legamentoso.

Un’ articolazione è una struttura anatomica che uisce due o più superfici ossee, interconnesse tramite i tessuti connettivi.

A seconda della loro differente mobilità, cioè della loro escursione, le articolazioni possono essere di tipo mobile (ad esempio l’articolazione della spalla), semimobile (fra le vertebre) o fisso (ossa del cranio).