IGIENE

L’Igiene ha come obiettivo la tutela e la promozione della salute umana, il fine ideale a cui tende è che ogni persona nasca sana e mantenga il proprio stato di salute al più alto livello fino al naturale compimento della vita.

Per igiene del corpo si intendono tutte quelle attività che sono messe in atto per curare la propria salute, il proprio benessere e quello altrui attraverso la pulizia.

I MICRORGANISMI

I microrganismi sono esseri viventi piccolissimi (nell’ordine di milionesimo di in metro), generalmente formati da una sola cellula. Sebbene invisibili ad occhio nudo, numerosi microrganismi sono presenti sulla nostra cute, nella nostra bocca, nel nostro intestino ecc.. Ci sono microorganismi patogeni (che causano malattie) ed altri innoqui, anzi spesso proteggono il nostro organismo dalle malattie o dalle infezioni.

 I microrganismi si suddividono in quattro gruppi:

BATTERI – VIRUS – FUNGHI – PROTOZOI

BATTERI: Si trovano ovunque, nella terra, nell’acqua, nell’aria e nella nostra pelle, ma anche in ambienti ostili alla vita (temperature elevate, assenza di ossigeno). Alcuni di questi microrganismi hanno la capacità di produrre spore con gusci particolarmente resistenti, che consentono al batterio di sopravvivere in condizioni ostili (calore, freddo, scarsità di nutrienti) per tempi piuttosto lunghi.

Non appena le condizioni ambientali ritornano favorevoli la spora si trasforma di nuovo nella sua forma vegetativa e la cellula batterica riacquista la capacità di replicarsi (Tetano e Botulino). I Batteri sono microrganismi unicellulari che, a seconda della forma che assumono, prendono nomi diversi: cocchi, bacilli, cocco bacilli, bacillo fusiforme, ecc. Si dividono anche in:

  • COMMENSALI: sono fisiologicamente presenti nel nostro organismo e non creano alcun danno. Sono soprattutto presenti sulla cute, nell’intestino e nella bocca
  • PATOGENI: sono quelli in grado di causare una malattia.
  • OPPORTUNISTI: microrganismi normalmente innocui, ma in grado di provocare malattie, anche gravi, in seguito ad un indebolimento delle difese organiche                                                                                                   

Fra le malattie causate da batteri troviamo: la peste, il colera, il tetano, la tubercolosi ecc.


I FUNGHI sono microrganismi potenzialmente patogeni, suddivisi in lieviti (unicellulari) e muffe (pluricellulari). Le infezioni date dai funghi sono dette micosi, le più comuni sono la candida e l’aspergillosi


Poi ci sono i Virus che per duplicarsi devono necessariamente penetrare all’interno di una cellula utilizzandone le funzioni e lo fanno riconoscendo una cellula target, legandosi saldamente ad essa e penetrandola.

I VIRUS introducono la propria informazione genetica, all’interno della cellula per replicarsi e distruggono la cellula ospite. Aids, Covid 19, rosolia, varicella, verruche,ecc. sono alcuni dei più noti.


I PROTOZOI sono animali unicellulari di dimensioni microscopiche. Essi si nutrono di materiale organico e vivono in ambienti umidi, marini o su strati superficiali di acqua come le pozzanghere.

Alcune malattie causate dai protozio sono la toxoplasmosi, la malaria e la malattia del sonno, esse si diffondono sopratutto nei paesi poveri con clima caldo dove il controllo sanitario è scarso. Spesso zanzare e mosche sono i principali vettori per il contagio. Sebbene non esistano farmaci specifici per queste malattie una buona prevenzione può risparmiare ai contagiati un quadro clinico davvero fastidioso. Sarà fondamentale evitare il consumo di acqua non potabile e di cibi non sottoposti a controllo sanitario.


Non tutti i microrganismi sono nemici dell’uomo; alcuni di essi, per esempio, vengono impiegati da secoli nella preparazione di alimenti come il pane, il vino, l’aceto ed il formaggio. Alcuni batteri che popolano il nostro intestino producono vitamine ed antibiotici, proteggendo l’organismo e rinforzando il sistema immunitario; allo stesso modo i lattobacilli che costituiscono la flora vaginale proteggono l’organismo femminile dalle infezioni genitali.


Le modalità del contagio sono differenti:

1- TRASMISSIONE AEREA

2- TRASMISSIONE ORO-FECALE

3- TRASMISSIONE EMATICA

4- TRASMISSIONE PER VIA SESSUALE

5- TRASMISSIONE TRANSPLACENTARE

6- TRASMISSIONE PERINATALE

La prevenzione ed il controllo delle infezioni avviene mediante le vaccinazioni e l’utilizzo diffuso delle precauzioni.

IGIENE PERSONALE

Molti esseri viventi sulla terra, in un modo o in un altro, dedicano parte del proprio tempo all’igiene personale; l’igiene personale scaturisce dall’insieme di norme e comportamenti che tendono a fornire la buona pulizia del nostro corpo. In particolare abbiamo la necessità di evitare la proliferazione dei batteri e togliere l’accumulo di sudore, secrezioni corporee, polvere ecc.

TUTTO CIO’ E’ RISPETTO PER SE E PER GLI ALTRI.

Avere una buona igiene procura benessere psico-fisico e previene le malattie e la loro trasmissione

IGIENE DELLA PELLE

La nostra pelle raccoglie le secrezioni quotidiane del nostro corpo , il sudore e ciò che vi si poggia (smog, polveri ecc.); tutto ciò contribuisce allo sviluppo dei microbi che trovano terreno fertile per la loro riproduzione. E’ consigliabile una doccia al giorno, massimo ogni due, con detergenti poco aggressivi. Il cattivo odore è dato dallo sviluppo dei microorganismi sulla nostra pelle.

La sudorazione è un fenomeno naturale e fisiologico finalizzato al mantenimento della giusta temperatura corporea. Il sudore è una sostanza inodore secreta dalle ghiandole sudoripare che, se prodotta in quantità eccessiva, viene attaccata da batteri che normalmente vivono sulla nostra pelle con conseguente produzione di sostanze chimiche “maleodoranti”.

L’umidità che si forma sulla pianta del piede, conseguente alla sudorazione, e soprattutto tra le dita, provoca un surriscaldamento della pelle che si macera letteralmente dentro le scarpe. Un po’ quello che accade alle dita quando si sta troppo a lungo a mollo nell’acqua e queste appaiono come avvizzite, “cotte”.
Questa condizione favorisce la proliferazione di microrganismi, in particolare batteri e funghi, che per moltiplicarsi hanno necessità di ambienti umidi, chiusi e oscuri (proprio come possiamo immaginare l’interno di un paio di scarpe) provocando la formazione di infezioni come micosi e piccole ulcere, e sempre loro sono la causa del cattivo odore.

IGIENE DEI CAPELLI

Salute dei capelli e igiene vanno di pari passo, una chioma bella e sana dipende dalla cura che noi le dedichiamo. Una corretta igiene è la prima regola da rispettare per risolvere o evitare problemi di capelli come ad esempio forfora, capelli grassi, caduta dei capelli ed altri. Un accurato lavaggio del cuoio capelluto con prodotti non aggressivi, garantisce la normale crescita dei capelli, e protegge da una serie di problemi legati alla pelle, come ad esempio: irritazioni, infiammazioni ed altre. E I sintomi di questi disturbi, inoltre, possono essere accentuati utilizzando prodotti per capelli non adatti o abusando di prodotti per l’estetica come ad esempio lacca, gel, schiuma ed altri. 

E’ consigliabile lavare i capelli una volta ogni tre giorni. https://youtu.be/wybXCoGBe9Y

IGIENE DEL NASO

Il naso costituisce un filtro all’aria che immettiamo nel nostro sistema respiratorio, avere cura della sua igiene evita che esso si trasformi in veicolo di contaminazione. E’ quindi di fondamentale importanza non starnutire di fronte e/o vicino ad un compagno, usare un fazzoletto usa e getta per soffiarci il naso, eventualmente effettuare dei lavaggi nasali quando vi è un’infiammazione.

IGIENE DELLA BOCCA

La masticazione è il primo elemento che favorisce la digestione di ciò che ingeriamo, essa si svolge nella bocca tramite i denti e la lingua. Il processo di masticazione porta alla formazione del bolo alimentare che è composto dal cibo intriso di saliva.

Eliminare i residui di cibo dalla nostra bocca è molto importante, bisognerebbe perciò lavarsi i denti dopo ogni pasto e, con l’utilizzo di uno spazzolino (da cambiare ogni 2\3 mesi), effettuare dei movimenti verticali che partono dalla gengiva fino alla cuspide del dente. Molto raccomandato è anche l’uso del filo interdentale, una volta al giorno, per mantenere una corretta pulizia degli interstizi.

Bisogna lavarsi i denti e passare il filo interdentale accuratamente dopo ogni pasto. https://youtu.be/wybXCoGBe9Y

LE CARIE – Sulla parete esterna dei denti vivono, riuniti in colonie, moltissimi batteri che formano la placca batterica. L’organismo si difende dal loro attacco cariogeno attraverso la saliva, ma poco può fare quando una dieta eccessivamente ricca di zuccheri si accompagna a scarsa igiene orale. Come tutti gli organismi viventi anche i batteri hanno bisogno di cibo per sopravvivere trovano terreno fertile nei residui alimentari che rimangono tra i denti soprattutto se i residui sono zuccheri. Gli zuccheri utilizzati sono trasformati acido lattico, un prodotto di rifiuto in grado di intaccare lo smalto dentale e causare la carie. Esse distruggono non solo parte esterna del dente ma portano alla morte dello stesso.

Oltre alle carie i batteri residui che stanziano nella bocca possono intaccare le pareti delle arterie e causare l’infarto del miocardio.

IGIENE DELLE MANI

Lavarsi le mani è il gesto più semplice e più efficace per proteggere noi stessi e gli altri dalle malattie infettive. Questo importantissimo gesto va effettuato prima dei pasti, dopo aver toccato un animale, essere andati in bagno ecc. Il lavaggio deve essere accurato, strofinando le mani con appositi detergenti (saponi vari) per almeno 30 secondi. Sulla superfice delle mani vivono diverse tipologie di batteri:
-residenti: rappresentano il 10-20% della flora microbica totale si tratta di germi normalmente presenti, annidati negli strati più profondi della cute, resistenti agli antisettici.
-transitori: microbi che vivono negli strati più superficiali della cute, sensibili all’azione degli antisettici. Fra i batteri transitori è incluso lo Staphylococcus aureus e gli Enterobacter spp. I batteri transitori costituiscono l’80-90% della flora microbica complessiva.
In condizioni normali lo sviluppo dei residenti viene controllato dalla flora endogena; la barriera cutanea rappresenta uno scudo difensivo alla penetrazione dei transitori. In caso di alterazione della flora endogena, i batteri residenti possono prendere il sopravvento; così come, in caso di ferite, le soluzioni di continuità aperte nella pelle diventano vie per l’ingresso dei transitori.
Oggi conosciamo da vicino virus e batteri, e l’importanza della corretta igiene delle mani è sempre più confermata da studi che dimostrano che come essa possa ridurre l’impatto di molte malattie in tutti gli ambienti. Sappiamo che dall’acqua e sapone passa un pezzo importante della prevenzione che ci permetterà di contrastare le crisi epidemiche, come quella attuale per il Covid-19.


IGIENE INTIMA

Altro concetto molto importante è quello dell’igiene delle parti intime, in quanto esse rappresentano una zona delicata del nostro corpo e una zona dove batteri e germi trovano terreno fertile per la loro moltiplicazione. Le nostre escrezioni contengono una miriade di batteri che possono essere nocivi se lasciati proliferare; il solo contatto con la nostra pelle o con gli organi genitali ci può provocare malattie anche importanti. E’ necessario adottare tutte le misure d’igiene personale per evitare che essi possano migrare da una zona ad un’altra e trasmettersi da una persona all’altra.

Lavarsi accuratamente le parti intime ogni evacuazione, sempre con movimenti dal davanti al dietro, usando buoni detergenti ed asciugandosi molto bene, perché l’umidità favorisce anch’essa la proliferazione microbica. Cambiarsi gli indumenti intimi ogni giorno.


IGIENE NELLO SPORT

Avere cura ed attenzione per la propria igiene significa anche adottare tutte quelle precauzioni che ci garantiscono una protezione adeguata in ogni ambiente. Anche quando si fa sport dobbiamo essere accorti ed usare degli accorgimenti a salvaguardia della nostra salute. In palestra, in piscina, negli spogliatoi, sia per il numero di persone presenti, sia per il tipo di attività che vi si svolge e sia per l’ambiente stesso la possibilità di contrarre virus batteri o funghi è più alta, ma se usiamo tutte le norme e siamo accorti riusciamo a prevenire eventuali infezioni.


ALCUNI CONSIGLI

Fare la doccia prima e dopo l’allenamento per evitare di contaminare oggetti vari.Appendere l’accappatoio, non lasciarlo a terra o sulla pancaIn piscina e nei spogliatoi mai camminare senza ciabatte, verruche e micosi varie possono attaccare il piede.
Mai scambiarsi la borraccia o la bottiglietta dell’acquaLa panca ove ci si cambia non deve essere mai toccata, usare sempre un asciugamano da mettere sotto il sedere.Munirsi di tappetino poggia piedi ed asciugare perfettamente i piedi fra le dita per evitare micosi.
Usare sempre un asciugamano per stendere sulla panca delle macchine dell’allenamento per evitare il contatto con l’attrezzo.Non appoggiare i propri indumenti su quelli degli altriIndossare guanti per utilizzare attrezzi ginnici.
Evitare di portarsi le mani alla bocca o agli occhi.Utilizzare sempre il tappetino personale per gli esercizi a corpo libero.Lavare con cura tutti gli indumenti utilizzati.

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